Ritrovo dei signori partecipanti al punto di partenza rilasciato all’iscrizione e incontro con l’accompagnatore CAM. Ci muoviamo verso il Piemonte per fermarci a Torino, salotto monumentale dell’aristocrazia italiana, e visitarne il museo Egizio, guidati da un egittologo. La sede del museo si trova nel palazzo che nel XVII secolo l’architetto Michelangelo Garove costruisce come scuola dei Gesuiti, il collegio dei Nobili, e che nel XVIII secolo diventa sede dell’Accademia delle Scienze. L’ultima riapertura a luglio 2024 ha reso il museo più articolato e multiforme, permeabile e connesso con l’esterno. La copertura in vetro della piazza, nuovo centro nevralgico, e il riallestimento filologico della galleria dei Re, sono tra le principali novità che si aggiungono ai precedenti interventi di restauro e ampliamento. Gli spazi espositivi occupano oggi 12.000 mq e riuniscono e presentano 6.500 reperti, tra cui diverse mummie, la tomba di Kha e Merit, il tempio di Ellesija, il Canone Reale (fonte della sequenza dei sovrani egizi), la mensa isiaca, la tela funebre di Gebelein, i rilievi di Djoser, le statue di Iside, Sekhmet e Ramses II, il papiro delle Miniere d’Oro, il sarcofago della regina Nefertari. Per il valore della collezione, si tratta dell’esposizione permanente di reperti egizi più importante al mondo dopo quella del Cairo.
Usciti dal museo, il pranzo è libero e il pomeriggio a disposizione per una passeggiata individuale nel meraviglioso centro storico di Torino.
Al termine, ci accomodiamo in bus e partiamo per il viaggio di rientro con l’arrivo in serata alle nostre località di destinazione.