Arte Sella nasce in forma sperimentale nel 1986, quando un gruppo di amici si ritrova in val di Sella, nel giardino di villa Strobele, a immaginare di coniugare arte contemporanea e natura. Inizia così un periodo di contatti e nascono forti sodalizi scaturiti in un progetto di cui facciamo parte oggi arrivati in bus nei pressi di Borgo Valsugana, una volta incontrato l’accompagnatore al punto di partenza rilasciato in fase d’iscrizione. Non ci attende una semplice passeggiata tra i boschi in un’esposizione artistica, ma un vero e proprio processo creativo dove il rapporto e il rispetto per la natura sono alla base di opere d’arte che vengono seguite giorno per giorno dall’artista, il quale trova e cerca la propria ispirazione nell’ambiente naturale. Nella land-art chi firma l’opera non è protagonista assoluto ma accetta che siano la natura e i visitatori a completare il proprio lavoro. Per la composizione delle opere vengono impiegati materiali come foglie, sassi, tronchi e rami, collocati in un hic et nunc per poi far ritorno alla natura. Lungo il nostro itinerario libero incrociamo la cattedrale vegetale, che richiama una cattedrale gotica suddivisa su tre navate, cupole di legno, boschi geometrici, palcoscenici naturali, portali, trabucchi, ponti. Da questo luogo incantato raggiungiamo il lago di Levico per il pranzo libero. Il pomeriggio è a disposizione per il relax sulle rive del secondo lago della Valsugana, circondato dal verde, che ricorda per la sua conformazione un fiordo norvegese. Sia nelle spiagge private che in quella libera è possibile mangiare o sorseggiare qualcosa di fresco, crogiolarsi al sole e fare un tuffo, dedicarsi a tranquille gite in barca o in pedalò. In tempo utile, ci accomodiamo in bus per rientrare in serata alle nostre località di destinazione.