Incontrato l’accompagnatore al punto di partenza rilasciato in fase d’iscrizione, ci dirigiamo in bus al monte Grappa, nelle cornice delle prealpi Venete tra la valle del Brenta, del Piave e il Feltrino. Ci attende una speciale serata insieme che si profila attraverso diversi aspetti. In primis, il fascino mozzafiato di una strada da percorrere per guadagnare quota 1.750 m s.l.m. dove sorge il rifugio Bassano e da dove ci incamminiamo verso uno dei principali ossari militari della Prima guerra mondiale, un sacrario costituito da una serie di gradoni semicircolari che custodiscono le spoglie di 22.950 soldati, per la gran parte ignoti. L’atmosfera si fa riflessiva e il pensiero corre ai tristi avvenimenti che trovano nel passato un palcoscenico in questi luoghi, mentre percorriamo la breve distanza che ci separa dal centro dell’ossario, dove sorge il sacello della Madonna del Grappa, simbolo della fede cristiana del Veneto. Dal piazzale del tempietto si snoda la via eroica, che corre tra due file di cippi di pietra sui quali sono scolpiti i nomi delle località legate ai più famosi fatti delle battaglie del Grappa e che percorriamo prima di raggungere il rifugio Bassano per una serata di spensieratezza e armonia, distesa e scanzonata, allietata da una cena che prevede due primi piatti, uno di lasagne e uno di riso con porcini e formaggio Bastardo, secondi piatti di spezzatino e bocconcini con patate e insalate miste, una fetta di torta di mele e pere, acqua, vino bianco, vino rosso e caffè. In tempo utile rientriamo in nottata alle nostre località di destinazione.