Ritrovo dei signori partecipanti al punto di partenza rilasciato all’iscrizione e incontro con l’accompagnatore CAM per muoverci con destinazione Svizzera, cantone dei Grigioni, il più esteso e orientale della confederazione. Arrivati a Sankt Moritz, ci prendiamo del tempo libero per una breve passeggiata in questa cittadina sinonimo di luxury holiday, raccolta intorno alla chiesa di San Maurizio e a un’originale torre pendente. La torre e l’intero quartiere circostante si innalzano su un territorio molto instabile, franoso, che si muove verso il lago vicino. Nel corso degli anni, vengono installati supporti orizzontali in cemento armato per stabilizzarla e vengono ripetuti interventi per correggerne la pendenza. Nonostante ciò, l’edificio ha un’inclinazione di 5,4°, ben maggiore di quella della torre di Pisa, ed è simbolo e un punto di riferimento per Sankt Moritz, come le carrozze del treno rosso dei ghiacciai, dove ci accomodiamo per partire alle ore 12.48. La ferrovia, inaugurata a inizio ‘900 per collegare abitati soggetti all’isolamento, cent’anni dopo diventa Patrimonio dell’Umanità per U.N.E.S.C.O. grazie agli spettacolari paesaggi alpini attraversati, alle soluzioni tecniche adottate e al fatto di congiungere tre aree culturali-linguistiche diverse. Dai vagoni ammiriamo la bellezza della natura e i dettagli di un percorso unico al mondo, indimenticabile. Dopo aver lambito laghi d’alta quota, ghiacciai millenari, coni morenici e aver attraversato valli incontaminate, gallerie, ponti sospesi, alle ore 15.00 arriviamo a Tirano, località tra le più suggestive della Valtellina. Breve tempo a disposizione e ripartiamo in bus verso i luoghi di destinazione, con arrivo previsto in tarda serata.